L'essor

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1 martedì, 1 marzo 1983
1 edizione
2 mercoledì, 2 marzo 1983
3 giovedì, 3 marzo 1983
4 venerdì, 4 marzo 1983
5 sabato, 5 marzo 1983
6 domenica, 6 marzo 1983
7 lunedì, 7 marzo 1983
8 martedì, 8 marzo 1983
9 mercoledì, 9 marzo 1983
10 giovedì, 10 marzo 1983
11 venerdì, 11 marzo 1983
12 sabato, 12 marzo 1983
13 domenica, 13 marzo 1983
14 lunedì, 14 marzo 1983
15 martedì, 15 marzo 1983
16 mercoledì, 16 marzo 1983
17 giovedì, 17 marzo 1983
18 venerdì, 18 marzo 1983
19 sabato, 19 marzo 1983
20 domenica, 20 marzo 1983
21 lunedì, 21 marzo 1983
22 martedì, 22 marzo 1983
23 mercoledì, 23 marzo 1983
24 giovedì, 24 marzo 1983
25 venerdì, 25 marzo 1983
26 sabato, 26 marzo 1983
27 domenica, 27 marzo 1983
28 lunedì, 28 marzo 1983
29 martedì, 29 marzo 1983
30 mercoledì, 30 marzo 1983
31 giovedì, 31 marzo 1983

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Informazioni su questo giornale

Titolo: L'essor
Cantone: Neuchâtel
Disponibile online: 1 gennaio 1906 - 1 gennaio 2015 (2,120 edizioni, 10,611 pagine)
Informazione bibliografiche (Helveticat): http://permalink.snl.ch/bib/sz001150859
Diritti: uso privato
Livello di segmentazione: automatico / non controllato
Descrizione: Giornale indipendente pubblicato in Svizzera romanda a partire dal 1905. Fino al 1973 è un mensile, dopo un bimensile, dal 1994 esce ogni due mesi. Inizialmente di orientamento sociale, morale e religioso, L’Essor si dedica al movimento del cristianesimo sociale dei suoi pastori fondatori tra questi Paul Pettavel. Dal 1923 al 1932, il giornale si allontana dall’atteggiamento pacifista e si chiama Le Nouvel Essor. Al termine di questa parentesi editoriale, L’Essor si orienterà di nuovo al pacifismo, al socialismo cristiano e ai nuovi approcci pedagogici. Tra i suoi capi redattori, il giornale elenca personaggi notabili come i pedagoghi Adolphe Ferrière e Edouard Claparède, il professore Edmond Privat o i giornalisti Eric Descoeudres e René Bovard. Oggi L’Essor è pubblicato sei volte all’anno e difende i valori universali dell’umanesimo.
Pubblicato online per la prima volta in 2015