Wir Brückenbauer

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1 sabato, 1 febbraio 1964
2 domenica, 2 febbraio 1964
3 lunedì, 3 febbraio 1964
4 martedì, 4 febbraio 1964
5 mercoledì, 5 febbraio 1964
6 giovedì, 6 febbraio 1964
7 venerdì, 7 febbraio 1964
1 edizione
8 sabato, 8 febbraio 1964
9 domenica, 9 febbraio 1964
10 lunedì, 10 febbraio 1964
11 martedì, 11 febbraio 1964
12 mercoledì, 12 febbraio 1964
13 giovedì, 13 febbraio 1964
14 venerdì, 14 febbraio 1964
1 edizione
15 sabato, 15 febbraio 1964
16 domenica, 16 febbraio 1964
17 lunedì, 17 febbraio 1964
18 martedì, 18 febbraio 1964
19 mercoledì, 19 febbraio 1964
20 giovedì, 20 febbraio 1964
21 venerdì, 21 febbraio 1964
1 edizione
22 sabato, 22 febbraio 1964
23 domenica, 23 febbraio 1964
24 lunedì, 24 febbraio 1964
25 martedì, 25 febbraio 1964
26 mercoledì, 26 febbraio 1964
27 giovedì, 27 febbraio 1964
28 venerdì, 28 febbraio 1964
1 edizione
29 sabato, 29 febbraio 1964

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Informazioni su questo giornale

Titolo: Wir Brückenbauer : Wochenblatt des sozialen Kapitals : Organ des Migros-Genossenschafts-Bundes
Cantone: Zurigo
Disponibile online: 30 luglio 1943 - 28 dicembre 2004 (3,185 edizioni, 106,000 pagine)
Informazione bibliografiche (Helveticat): http://permalink.snl.ch/bib/sz001259003
Diritti: uso privato
Livello di segmentazione: livello articolo
Descrizione: Il primo numero del settimanale Wir Brückenbauer, fondato da Gottlieb Duttweiler, apparve il 30 luglio 1942, con il titolo che alludeva al ruolo di ponte tra produttori e consumatori della Migros. Era un organo di comunicazione dell'Associazione Cooperativa Migros e si rivolgeva ai membri della cooperativa. Iniziò con una tiratura di 110.000 copie ma crebbe rapidamente, raggiungendo una tiratura di oltre 200.000 copie nel 1952. Dal 1987 la pubblicazione, che in precedenza era stata pubblicata in formato giornale, è apparsa in formato tabloid e in quadricromia, prima di essere ribattezzata Migros Magazin nel 2004. Il primo volume del giornale non era disponibile al momento della scansione. Sarà aggiunto, se possibile, nei mesi successivi.
Pubblicato online per la prima volta in 2020