Courrier du Valais
febbraio 1936
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venerdì, 28 febbraio 1936
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Informazioni su questo giornale
Titolo: Courrier du Valais
Cantone: Vallese
Disponibile online: 10 maggio 1935 - 4 agosto 1938 (374 edizioni, 1,562 pagine)
Informazione bibliografiche (Helveticat): http://permalink.snl.ch/bib/sz001949189
Diritti: uso privato
Livello di segmentazione: automatico / non controllato
Descrizione: Seguito del conservatore Courrier de Sion, il Courrier du Valais viene pubblicato dal 10 maggio 1935 al 4 agosto 1938. Ornato dello stesso motto “Dio e Patria” che aveva adottato a suo tempo la Gazette du Simplon, esce tre volte a settimana. La sua redazione è affidata al friborghese Léopold Rey, che fonderà nel 1937 la virulenta Tribune valaisanne. Opposto al radicalismo e la sua “ideologia anticattolica”, il Courrier fu anche il nemico del socialismo, di cui ricorda regolarmente i pericoli per la Svizzera e i suoi patrioti. Sottoscrive pure tesi antisemite, pubblicando il 24 agosto 1936 un articolo di Mathieu Deigeilh intitolato “Les juifs doivent payer” (Gli ebrei devono pagare). Questo scritto sarà seguito da molti altri, in particolare nella Pagina dell’Unione nazionale, colonne che il Courrier dedica dal 26 agosto 1936 all’Unione nazionale Vallesa, organizzazione fondata da fascisti e frontisti vallesani.
Pubblicato online per la prima volta in 2018