Eidgenössische Zeitung
aprile 1860
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sabato, 28 aprile 1860
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domenica, 29 aprile 1860
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lunedì, 30 aprile 1860
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Informazioni su questo giornale
Titolo: Eidgenössische Zeitung
Cantone: Zurigo
Disponibile online: 25 settembre 1838 - 30 giugno 1864 (7,845 edizioni, 31,732 pagine)
Informazione bibliografiche (Helveticat): http://permalink.snl.ch/bib/sz001914110
Diritti: pubblico dominio
Livello di segmentazione: livello articolo
Descrizione: In quanto predecessore del Eidgenössische Zeitung, il Beobachter aus der östlichen Schweiz venne pubblicato, a partire dal 1838, da Christian Beyel (1808-1858) a Frauenfeld. Dopo la ripresa della ditta «Wirz-Widmersche Buchhandlung und Verlag» a Zurigo, Beyel pubblicò la testata in parallelo anche a Zurigo, dal novembre 1838 fino a marzo 1843, quando questa comincio a venire stampata da JoIn quanto predecessore del Eidgenössische Zeitung, il Beobachter aus der östlichen Schweiz venne pubblicato, a partire dal 1838, da Christian Beyel (1808-1858) a Frauenfeld. Dopo la ripresa della ditta «Wirz-Widmersche Buchhandlung und Verlag» a Zurigo, Beyel pubblicò la testata in parallelo anche a Zurigo, dal novembre 1838 fino a marzo 1843, quando questa comincio a venire stampata da Johann Jakob Ulrich (1769-1840) al Berichthaus. Alla fine del 1844 cessò la pubblicazione del Beobachter e, nell’ultimo numero, venne annunciato che l’Eidgenössische Zeitung sarebbe stato pubblicato da Friedrich Schulthess (1804-1869) dal 01.01.1845 come seguito del Beobachter: sarebbe stato mantenuto lo stesso orientamento liberale-conservativo, ma ora con una prospettiva della Svizzera nella sua globalità. Durante la guerra del Sonderbung la pubblicazione del giornale venne sospesa, e, dal 01.11. al 19.12.1847, venne pubblicato un bollettino dal titolo Tägliches Bulletin, contenente comunicati sull’attualità in generale. Dal 20.12.1847 e in seguito alle dimissioni della redazione sotto la direzione di Caspar Heinrich Schulthess (1815-1885), riprese la pubblicazione dell’Eidgenössische Zeitung. Da marzo 1848, il nuovo redattore in capo, Johann Bernhard Spyri (1821-1884), portò con sè un’attitudine più moderata. Dal 01.07.1860 questi passò la responsabilità ad Alexander von Tavel (1827-1900), che successivamente pubblicò il giornale nella nuova sede di Berna, fino al suo ultimo numero, il 30.06.1864.
Pubblicato online per la prima volta in 2019