Der Schweizerfreund

Cercare in questo giornale

Informazioni su questo giornale

Titolo: Der Schweizerfreund
Cantone: Berna
Disponibile online: 6 ottobre 1814 - 31 marzo 1829 (771 edizioni, 4,789 pagine)
Informazione bibliografiche (Helveticat): http://permalink.snl.ch/bib/sz991019022834803976
Diritti: pubblico dominio
Livello di segmentazione: livello articolo
Descrizione: Marie Stämpfli-Ernst (1784–1836), vedova del tipografo Gottlieb Stämpfli (1770–1807), pubblicò nella sua tipografil il Schweizer Freund, ein gemeinnütziger Volks- und Landesbote für alle Cantone, Nella testata del settimanale veniva rappresentato il santo patrono della Svizzera, Nicolao della Flüe, oltre al motto “La pace sia con voi”. Nel 1815 la tipografia ufficiale passò al nuovo editore Ludwig Albrecht Haller (1773–1837) e nel 1816 il titolo fu accorciato in Schweizerfreund. Il giornale conservatore e filogovernativo era l’unico giornale politico autorizzato dal governo a Berna e sottostava ad una rigida censura: notizie politiche sulla città di Berna non erano ammesse. Dopo una brusca interruzione il 31 marzo 1829, il giornale venne nuovamente pubblicato con il titolo Neue Schweizer Zeitung, inizialmente due volte a settimana, dal settembre 1830, tre. L’orientamente del giornale continuava ad essere filogovernativo, e, a causa della censura in vigore, pubblicava principalmente notizie dall’esterno o storie sulle corti europee. Ad inizio 1831 il giornale venne liberato dalle norme sulla censura e ai lettori fu annunciato che il giornale sarebbe divenuto il giornale d’opinione. Da quel momento, il giornale ribattezzato Allgemeine Schweizer Zeitung, divenne uno strumento di confronto polito contro i liberali.
Pubblicato online per la prima volta in 2023