Berner Volkszeitung

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Titolo: Berner Volkszeitung
Cantone: Berna
Disponibile online: 2 gennaio 1846 - 31 dicembre 1847 (465 edizioni, 1,989 pagine)
Informazione bibliografiche (Helveticat): http://permalink.snl.ch/bib/sz991019022834503976
Diritti: pubblico dominio
Livello di segmentazione: livello articolo
Descrizione: Il Berner Volkszeitung fu fondato nel 1845 quale seguito del Berner Volksfreund da Johann Ludwig Schnell ed Eduard Blösch. Dal gennaio 1846, venne pubblicato tre volte a settimana da Carl Langlois a Burgdorf. I fondatori e l’editore del giornale sottolinearono l’importanza di un’informazione obiettiva, che venne anche espressa nel sottotitolo “Per la verità, la legge e la giustizia”. Il giornale, di orientamento liberale, combatteva tuttavia la revisione della costituzione del canton Berna avviata dai radicali che, tra l’altro, prevedeva il diritto di voto diretto. Dopo l’adozione della nuova costituzione votata dal popolo il 31 luglio 1846, il giornale prese un orientamento conservatore, e la sua attenzione si concentrò sulla tutela della costituzione e la punizione delle sue violazioni da parte dei radicali. Nel 1847 la stampa venne spostata a Berna nella tipografia Hellersche e, da questo momento, il giornale, che cominciò ad uscire sei volte a settimana, si dichiarò ufficialmente l’organo dei conservatori del canton Berna. A fine 1847 uscì l’ultima edizione, a cui fece seguito l’Emmenthaler Bote.
Pubblicato online per la prima volta in 2023